La storia dello Yacht Club Italiano si intreccia da quasi un secolo con quella della vela olimpica, a partire da un'impresa entrata nella leggenda: la medaglia d’oro conquistata ai Giochi di Berlino del 1936 dall’imbarcazione Italia.
Quella vittoria segnò l’inizio di una lunga tradizione olimpica per lo Yacht Club Italiano, che ha visto negli anni numerosi suoi atleti selezionati per rappresentare l’Italia nella vela dei cinque cerchi.
Tra questi, spicca la medaglia d’argento conquistata da Luca Devoti nella classe Finn a Sydney 2000 e otto anni dopo, quella di bronzo con Alessandra Sensini a Pechino 2008.
Una storia lunga e ricca, fino ad arrivare a Maggie Pescetto, che ha preso parte ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 nella classe Formula Kite.
Dall’oro di Berlino all’argento di Sydney, dal bronzo di Pechino fino alla nuova frontiera del Kite a Parigi, la presenza dello Yacht Club Italiano ai Giochi Olimpici è la testimonianza concreta di un impegno costante nella promozione dell’eccellenza sportiva e dei valori della vela. Una tradizione che continua a ispirare generazioni di atleti e che guarda al futuro con la stessa passione che, nel 1936, spinse Italia oltre il traguardo.
1936 BERLINO
8m. S.I. - “ITALIA” di Leone REGGIO - Bruno BIANCHI - Luigi DE MANICOR
Domenico MORDINI - Enrico Massimo POGGI - Luigi MINO POGGI (Medaglia d'oro)
6 m. S.I. - “ESPERIA” di Max e Giuliano OBERTI
2004 ATENE
Classe Mistral con Alessandra SENSINI (Medaglia di bronzo)
Classe Tornando con Francesco MARCOLINI - Edoardo BIANCHI
Classe 470 con Elisabetta SACCHEGIANI - Myriam CUTOLO
2008 PECHINO
Classe Mistral con Alessandra SENSINI (Medaglia d'argento)
Classe Tornado con Francesco MARCOLINI - Edoardo BIANCHI