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YCI4UKRAINE : IL NOSTRO IMPEGNO CONTINUA: Bilancio di fine anno 
il più antico club velico del Mediterraneo

il più antico club velico del Mediterraneo YCI4UKRAINE : IL NOSTRO IMPEGNO CONTINUA: Bilancio di fine anno 

YCI4UKRAINE : IL NOSTRO IMPEGNO CONTINUA: Bilancio di fine anno 

YCI4UKRAINE : IL NOSTRO IMPEGNO CONTINUA: Bilancio di fine anno 

13 dicembre 2022

Cari Soci e Amici, 

dallo scoppio della guerra e dalla missione del nostro team rescue sono passati ormai nove mesi, la situazione generale è sotto gli occhi del mondo e per questo non entriamo in valutazioni ma lasciamo alla sensibilità di ciascuno di noi le proprie emozioni.

Non possiamo tuttavia esimerci dal ricordarci che abbiamo tutti insieme partecipato all’onda di solidarietà che ha caratterizzato l’Italia e l’Europa accogliendo e sostenendo ventidue persone, mamme e bambini. Questo è motivo di orgoglio per il nostro Club ma anche di impegno e responsabilità.

Come sempre succede l’onda e il vento della solidarietà si sono attenuati, siamo ormai in bonaccia da molti mesi; il flusso della raccolta che è stato generosissimo a marzo e aprile si è seccato, per fortuna fu talmente generoso e la gestione talmente oculata che il serbatoio è ancora capiente. Da un po’ di tempo le nostre amiche collaborano facendo la spesa alimentare con loro risorse ma il nostro contributo è ancora fondamentale per sostenere le utenze che anch’esse hanno subito i rincari che tutti sappiamo.

Non vorremmo in questa Newsletter natalizia limitarci al solo freddo resoconto finanziario, ci sono tante micro storie dietro alla macro (dis) avventura, raccontarle tutte ci è difficile ma ci piace ricordarne qualcuna, da alcune feste di compleanno dei bambini al convento, ad alcuni “aperitivi genovesi con le mamme” all’uscita in barca di mamme e  bambini sul Pendragon con tuffi in mare aperto che non volevano mai finire e che hanno messo a dura prova alcuni nostri Soci improvvisatisi bagnini. E pensare che questi bambini non sapevano nuotare al loro arrivo, per questo ringraziamo la collaborazione della Rari Nantes Camogli che continua con l’impegno del nuoto con frequenza settimanale.

Inoltre non possiamo nemmeno non ricordare l’impegno delle mamme che nel corso dei mesi estivi hanno trovato tutte delle occupazioni stagionali, ora purtroppo non hanno nessuna prospettiva lavorativa. 

Tuttavia delle 22 persone arrivate a Recco lo scorso marzo, oggi solo 13 alloggiano ancora al Convento dei Frati Francescani di Recco; alcune hanno deciso di rientrare (decisione loro, presa in totale autonomia), altre hanno optato per soluzioni diverse cambiando anche città e regione. Tutti i bambini e i ragazzi frequentano la scuola con regolarità e con piacere dopo i primi momenti a volte molto difficili, in particolare per un ragazzino che ha necessitato di un supporto psicologico insieme alla sua mamma. Tutti sono stati assistiti puntualmente dal punto di vista medico da nostri Soci direttamente o da contatti procurati, tutti sono stati dotati di abbigliamento e strumenti utili a mantenere i contatti con le loro famiglie rimaste in patria.

In conclusione, fare previsioni come si diceva è ancora difficile: il perdurare della guerra non lo consente, il rimpatrio che le nostre amiche auspicano e forse sognano non è ragionevole immaginarlo a breve, bisognerà molto probabilmente arrivare alla primavera. 

Ecco perché rinnoviamo l’invito a sostenere questa nostra iniziativa benefica sia tramite contributi diretti sia nel corso della Serata dedicata agli Auguri di Natale quando verrà fatta la tradizionale Lotteria di Natale a favore della “nostra” comunità ucraina.

Cari Soci, queste mamme e questi bambini hanno ancora bisogno del nostro aiuto. 

 

 

 La Direzione Generale